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| Significa "smisurato, insaziabile", deriva da Gargantua, uno dei due protagonisti del romanzo di Rabelais "Gargantua e Pantagruel". Gargantua è un gigante (padre di Pantagruel.... e figlio di Gargamelle, una gigantessa). Cito da Wikipedia: CITAZIONE riceve un’educazione di stampo medievale (messa in ridicolo nel libro), alla quale trova rimedio grazie al saggio Ponocrate che gli insegna un nuovo metodo di studio: vedere i libri come maestri di vita. Nel frattempo a causa di una lite fra mercanti di focacce, scoppia una guerra fra Utopia e il vicino regno del re Picrochole. Grazie all’aiuto del frate Jean des Entommeurs (Fracassatutto), Gargantua vince l’esercito nemico e a guerra finita si dimostra molto clemente con i vinti, frate Jean è ricompensato con la costruzione di un monastero la cui unica regola è Fai ciò che vuoi. A mio parere più utilizzato, ma con accezione simile, "pantragruelico".
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